Nei primi anni '80, insieme a mia sorella, ho conosciuto un sacco di artisti. Alcuni di loro con una carriera già meritatamente consolidata, altri soltanto agli inizi e diventati più o meno meritatamente grandi. Chi per indiscusso talento, chi per indiscussa paraculaggine.
Sono comunque stati anni bellissimi, veri, sinceri, senza bisogno di troppi trucchi e troppe maschere.
Ed e' stato in quel periodo che Barbara ha inciso "Dolceamaro", un motivetto orecchiabile, che sicuramente non ebbe lo stesso successo di altre canzoni simili, che ancora oggi si ballano, magari cantandole a squarciagola, sia in versione originale che in versione remixata in chiave contemporanea.
Niente di più e niente di meno di quello che è stato fatto da poco con"Dolceamaro". Sull'argomento, ho letto pareri discordanti. Qualcuno ha detto addirittura che il remix del brano è un insulto alla musica, come se la musica fosse appannaggio esclusivo di chi se ne intende e non un bene prezioso accessibile a tutti. Io credo che stia solo ed esclusivamente al gusto personale decidere cosa ascoltare; quali testi, quali accordi e soprattutto quali interpreti apprezzare. Io, per esempio, non amo particolarmente il rap (soprattutto quello di alcune nuove leve, portatrici sane di parolacce e sputi sul pubblico) a meno che non si tratti di Frankie-N-Energy o di Caparezza, che per testi, accordi ed interpretazione sono dei maestri assoluti del genere.
E, pensate un pò...anche se, per nascita, per cultura e per gusto personale, sono profondamente rock, conosco molto bene la disco music degli anni '70 e '80. E mi piace anche tanto.
Lo so, Dolceamaro non è stato certamente un capolavoro della musica italiana, ma remixarla dopo quasi 40 anni, è stata una genialata. E ascoltarla mi mette allegria. Perchè il compito della musica è anche questo.... mettere allegria e mettere addosso la voglia di ballare, con semplicità, senza troppo pathos, perchè per quello, grazie a Dio, esistono i grandi cantautori e i grandi interpreti.
E comunque, al di là di tutto e di tutti, remixato o meno, Dolceamaro per me è famiglia. E non esiste musica migliore.
Sono comunque stati anni bellissimi, veri, sinceri, senza bisogno di troppi trucchi e troppe maschere.
Ed e' stato in quel periodo che Barbara ha inciso "Dolceamaro", un motivetto orecchiabile, che sicuramente non ebbe lo stesso successo di altre canzoni simili, che ancora oggi si ballano, magari cantandole a squarciagola, sia in versione originale che in versione remixata in chiave contemporanea.
Niente di più e niente di meno di quello che è stato fatto da poco con"Dolceamaro". Sull'argomento, ho letto pareri discordanti. Qualcuno ha detto addirittura che il remix del brano è un insulto alla musica, come se la musica fosse appannaggio esclusivo di chi se ne intende e non un bene prezioso accessibile a tutti. Io credo che stia solo ed esclusivamente al gusto personale decidere cosa ascoltare; quali testi, quali accordi e soprattutto quali interpreti apprezzare. Io, per esempio, non amo particolarmente il rap (soprattutto quello di alcune nuove leve, portatrici sane di parolacce e sputi sul pubblico) a meno che non si tratti di Frankie-N-Energy o di Caparezza, che per testi, accordi ed interpretazione sono dei maestri assoluti del genere.
E, pensate un pò...anche se, per nascita, per cultura e per gusto personale, sono profondamente rock, conosco molto bene la disco music degli anni '70 e '80. E mi piace anche tanto.
Lo so, Dolceamaro non è stato certamente un capolavoro della musica italiana, ma remixarla dopo quasi 40 anni, è stata una genialata. E ascoltarla mi mette allegria. Perchè il compito della musica è anche questo.... mettere allegria e mettere addosso la voglia di ballare, con semplicità, senza troppo pathos, perchè per quello, grazie a Dio, esistono i grandi cantautori e i grandi interpreti.
E comunque, al di là di tutto e di tutti, remixato o meno, Dolceamaro per me è famiglia. E non esiste musica migliore.
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