Non sono una donna tecnologica e di conseguenza non sono una profonda conoscitrice del mondo virtuale. Certo, come tutti sanno, ho un profilo su twitter, uno su facebook e due su instagram, uno ufficiale e uno antiviolenza, ma ci ho messo un pò a capire come funzionano, anche perchè ci ho messo un pò a capire perfino come funziona un cellulare, che non sia la vecchia "cozza" della motorola.
Non dico che non mi piacerebbe avere un televisore gigante ultrapiatto, o un portatile di ultima generazione, o un ipad o un iphone. Dico che in realtà, siccome non me ne frega più di tanto, mi accontento di un televisore a tubo catodico, di un pc portatile a manovella e di un cellulare che prenderei a mazzettate un giorno si e l'altro no.
La mia vetustà tecnologica spesso mi porta a essere pigramente inconsapevole degli accadimenti del web, così vengo a conoscenza di eventi e personaggi quando ormai il fenomeno è quasi in via di normalizzazione. E ovviamente sono arrivata in ritardo anche sul fenomeno "follettina creation" e ci sono arrivata soltanto perchè ho visto un pezzo della sua intervista a Pomeriggio 5 e la curiosità mi ha spinta a guardare i suoi video su youtube. Mentre li guardavo; mi sono messa nei panni di tanti altri che guardano la stessa cosa e ho riflettuto...
Certo, alcune domande nascono spontanee; ci si chiede se questa ragazza ci è o ci fa e soprattutto come diavolo ha fatto ad avere due milioni di visualizzazioni. E, invece di rifletterci su, immediatamente scatta il solito giudizio sommario, che la santa inquisizione de noantri proclama sui social, con insulti a rotta di collo: "ritardata", "disagiata", rivolti a follettina; "vergognati" "fai schifo", rivolti a mia sorella. Niente di nuovo, solo i soliti #scartatidallavita infelici che, come al solito, pagherebbero oro per essere almeno una volta al posto di chi odiano.
Personalmente, da fruitrice della tv più che del web, ho visto una donna di età indefinibile, un pò emozionata, certamente non bellissima, ma per niente disadattata o disagiata, che si è mostrata come si mostra nei suoi semplici video di semplice vita quotidiana, senza trucco e senza inganno, riuscendo ad emergere (e senza neanche mezza punturina di filler) nel mare di silicone urlante che ogni giorno infesta ogni mezzo di comunicazione, rincoglionendo ogni mente labilmente rincoglionibile.
N.B.: Maria Grazia Catalano, in arte "Follettina Creation", ha anche un marito che la sostiene, cosa che la maggior parte delle donnette frustrate che insultano sui social, probabilmente non ha.
Nessun disagio, quindi. Nessun degrado. Solo una giusta occasione presa al volo.
Magari ce ne fossero di più.
Non dico che non mi piacerebbe avere un televisore gigante ultrapiatto, o un portatile di ultima generazione, o un ipad o un iphone. Dico che in realtà, siccome non me ne frega più di tanto, mi accontento di un televisore a tubo catodico, di un pc portatile a manovella e di un cellulare che prenderei a mazzettate un giorno si e l'altro no.
La mia vetustà tecnologica spesso mi porta a essere pigramente inconsapevole degli accadimenti del web, così vengo a conoscenza di eventi e personaggi quando ormai il fenomeno è quasi in via di normalizzazione. E ovviamente sono arrivata in ritardo anche sul fenomeno "follettina creation" e ci sono arrivata soltanto perchè ho visto un pezzo della sua intervista a Pomeriggio 5 e la curiosità mi ha spinta a guardare i suoi video su youtube. Mentre li guardavo; mi sono messa nei panni di tanti altri che guardano la stessa cosa e ho riflettuto...
Certo, alcune domande nascono spontanee; ci si chiede se questa ragazza ci è o ci fa e soprattutto come diavolo ha fatto ad avere due milioni di visualizzazioni. E, invece di rifletterci su, immediatamente scatta il solito giudizio sommario, che la santa inquisizione de noantri proclama sui social, con insulti a rotta di collo: "ritardata", "disagiata", rivolti a follettina; "vergognati" "fai schifo", rivolti a mia sorella. Niente di nuovo, solo i soliti #scartatidallavita infelici che, come al solito, pagherebbero oro per essere almeno una volta al posto di chi odiano.
Personalmente, da fruitrice della tv più che del web, ho visto una donna di età indefinibile, un pò emozionata, certamente non bellissima, ma per niente disadattata o disagiata, che si è mostrata come si mostra nei suoi semplici video di semplice vita quotidiana, senza trucco e senza inganno, riuscendo ad emergere (e senza neanche mezza punturina di filler) nel mare di silicone urlante che ogni giorno infesta ogni mezzo di comunicazione, rincoglionendo ogni mente labilmente rincoglionibile.
N.B.: Maria Grazia Catalano, in arte "Follettina Creation", ha anche un marito che la sostiene, cosa che la maggior parte delle donnette frustrate che insultano sui social, probabilmente non ha.
Nessun disagio, quindi. Nessun degrado. Solo una giusta occasione presa al volo.
Magari ce ne fossero di più.
Era troppo forte folletina!!! È stato bello vederla a pomeriggio 5 ... era puro intrattenimento pomeridiano ����
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